All’indomani della rivolta mortale che ha visto i sostenitori di Trump prendere d’assalto il Campidoglio degli Stati Uniti, diversi social media e piattaforme di condivisione video hanno annunciato divieti e sospensioni per gli account del presidente Donald Trump. Uno di questi era Twitch, che l’8 gennaio ha annunciato di aver disattivato il canale del presidente Trump – e la società ha ora confermato che Trump è stato definitivamente bandito dalla piattaforma.
"Abbiamo sospeso a tempo indeterminato il canale Twitch del presidente Trump a causa del rischio continuo di ulteriore incitamento alla violenza", ha dichiarato Twitch in una dichiarazione a IGN. “Le dichiarazioni del Presidente continuano a essere interpretate come inviti all’azione e stiamo intraprendendo questa azione per eliminare il potenziale danno alla nostra comunità e al pubblico in generale”.
Sembra, tuttavia, che Twitch intenda avviare un cambiamento più ampio sulla piattaforma e apporterà ulteriori modifiche alle sue politiche per reprimere la retorica violenta.