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I piani dell'E3 2021 trapelati propongono uno spettacolo incentrato sul digitale; Le "fonti di pubblicazione" presuppongono nessun evento fisico

E3

Secondo quanto riferito, sono trapelati documenti della Entertainment Software Association (ESA), con piani per un E3 2021 incentrato sul digitale o puramente digitale.

VGC riferisce che, secondo i documenti della presentazione dell'E3 2021 inviati agli editori di giochi (che VGC aveva visto) proponevano che l'evento sarebbe stato trasmesso in live streaming dal 15 al 17 giugno. L'evento includerà anche più sessioni di keynote di due ore, spettacoli di premiazione; e flussi più piccoli da editori, influenze e partner multimediali.

Prima dell'evento, ci sarebbero state anteprime mediatiche fino a una settimana prima, una serata di anteprima il 14 giugno e demo rilasciate su varie piattaforme. Le trasmissioni avverranno dalle 10:10 alle XNUMX:XNUMX EST, con ritrasmissioni per Europa, Cina e Medio Oriente.

Uno spettacolo di esempio includerebbe un pre-spettacolo di 30 minuti da parte di un media partner, quindi un "conferenza stampa esclusiva" da una società di console, concluso da una sessione di domande e risposte e da un panel. La restante trasmissione della giornata includerebbe presentazioni di editori di terze parti, un teaser per il giorno successivo e un "dopocena di beneficenza" flusso.

Le aziende partner potrebbero inoltre trasmettere in remoto demo in “migliaia” di riunioni, con assistenza individuale da parte degli sviluppatori. Tutte queste proposte dovranno essere approvate dai membri dell'ESA; composto dai più grandi sviluppatori ed editori.

Molte delle idee di cui sopra non sono paragonabili agli eventi che hanno avuto luogo al posto dell'E3 2020. Le rivelazioni, i trailer e le interviste del gioco potrebbero essere paragonati a Summer of Gaming di Geoff Keighley, mentre le demo a tempo limitato potrebbero ricordare alcuni Festival dei giochi di Steam.

Uno “importante azienda di giochi” ha parlato in forma anonima con VGC e "indicato“continuerebbero a gestire la propria vetrina digitale; invece di pagare la quota a sei cifre per partecipare all’E3 2021. “Molteplici fonti di pubblicazione di giochi" ha anche detto a VGC che presumevano che l'evento fisico non avrebbe avuto luogo affatto nel 2021.

L'ESA ha rilasciato una dichiarazione a VGC, confermando solo che presto avrebbero condiviso i dettagli sullo spettacolo e che stava parlando con editori e sviluppatori.

“Possiamo confermare che stiamo trasformando l'esperienza dell'E3 per il 2021 e presto condivideremo i dettagli esatti su come stiamo riunendo la comunità globale dei videogiochi.

Stiamo avendo ottime conversazioni con editori, sviluppatori e aziende a tutti i livelli e non vediamo l’ora di condividere presto i dettagli sul loro coinvolgimento”.

L'E3 2020 è stato ufficialmente annullato nel marzo 2020, numerosi editori e sviluppatori hanno successivamente annunciato che avrebbero ospitato i propri eventi digitali nel periodo in cui si sarebbe svolto l'E3 2020.

All’epoca, anche l’ESA aveva dichiarato che lo sarebbe stato "esploriamo le opzioni con i nostri membri per coordinare un'esperienza online per mostrare gli annunci e le novità del settore a giugno 2020." Questo è stato successivamente demolito nell'aprile 2020 a causa di “l’interruzione causata dalla pandemia di COVID-19”, il che significa che l'E3 2020 è stato effettivamente cancellato due volte.

All'inizio di marzo 2020, la società di produzione creativa iam8bit lo ha annunciato non sarebbe coinvolto nell'E3 2020. Rapporti precedenti avevano anche annunciato che l'E3 2020 sarebbe stato un "esperienza nuova e rivitalizzata. "

Sony ha annunciato che lo sarebbero stati saltando E3 per l' seconda volta, insieme a Geoff Keighley che conferma che lo sarebbe saltando l'E3 2020 per la prima volta in 25 anni. Quando è stato chiesto su Twitter cosa abbia alimentato la sua decisione di non partecipare, Keighley ha risposto, "Ci sono un sacco di fattori, semplicemente non mi sento davvero a mio agio nel partecipare, dato quello che so dello show ad oggi.

Cosa avrebbe potuto essere l'E3 2020 è stato mostrato a settembre 2019, quando i dettagli di un presunto documento di pianificazione per l'E3 2020 era trapelato. Diversi elementi della fuga di notizie sembravano essere veri, in base ai dettagli del “esperienza rivitalizzata.”

Una proposta ne aveva otto”hub di esperienza,” insieme agli stand tradizionali. Ciò corrisponderebbe a “esperienza sul pavimento ampia e super divertente” menzionato. Il documento proponeva anche accordi con celebrità e influencer (corrispondenti al “ospiti a sorpresa” dichiarazione).

Il documento trapelato proponeva anche intrattenimento per chi è in coda, un'app digitale che funziona in modo simile al sistema FastPass del parco a tema Disney e utilizza importanti questioni sociali che possono generare stampa positiva e anche incoraggiare le celebrità a partecipare all'evento. Se tutto ciò accadrà all’E3 2021 sarà noto solo più vicino all’evento.

Immagine: ESA

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